Il fumo è la causa principale delle statistiche: può essere riassunta in questa massima l'ossessione del regista indiano Anurag Kashyap (che ha ricevuto i plausi della critica per il suo Black Friday), che porta a compimento un'opera estremamente complessa e interessante.
L'incontro del cinema di Bollywood con quello americano, crea un thriller filosofico che passa per Kafka, Zeno Cosini e Matrix, ammiccando a Orwell e al Truman Show. Forse un po' troppo per una solo film, ma decisamente gradevole e intenso per tutta la sua durata: centoventicinque minuti. Trama semplice ed efficace.
K., fumatore accanito e perseverante, dopo l'allontanamento della moglie, decide di rivolgersi a Baba Bengali, un santone senza scrupoli (ammiccante sostenitore del fu partito nazista) che lo inizierà a un "processo" senza ritorno in cui smettere di fumare è la sola regola consentita. Ogni eccezione causerà morte e distruzione, sofferenze e atrocità inflitte nel nome di una giusta causa. Parlarne non servirà a niente, il confine tra sogno e realtà diventerà un incubo senza vie d'uscita, almeno fino a quando la "terapia" non sarà conclusa.
Non è facile liquidare in poche righe un tema così complesso, un incipit "leggero" colto a pretesto per guardare con cinismo a tutte le crociate salutiste, a mali del nostro secolo – e di quello scorso – ben più gravi delle colpe inflitte ai "poveri" fumatori. La separazione fra anima e corpo sembra fondamentale – nel pieno rispetto della filosofia indiana - il libero arbitrio una conquista da perseguire a ogni costo, anche il più doloroso. Simbolismi e ricorsi storici per una pellicola che affronta senza vergogna uno dei temi più abusati del nostro tempo, un peccato originale che è difficile da mondare e da espiare: le sofferenze inflitte al popolo ebraico, la soluzione finale inferta da persone senza scrupoli, ognuna delle quali vittima di un meccanismo che ha coinvolto un intero sistema.
Se tutto questo vi sembra troppo per una sigaretta, non vi resta altro che vedere il film (se mai qualcuno, e lo speriamo, decidesse di distribuirlo così com'è), sedervi al centro del mondo e giudicare voi stessi. Attenzione però, smettere di guardare potrebbe non essere così semplice.
Starring : John Abraham, Ayesha Takia, Paresh Rawal, Ranvir Shorey, Joy Fernandes, Jessy Randhawa
Director : Anurag Kashyap
Producer : Kumar Mangat, Vishal Bharadwaj
Music Dir : Vishal Bharadwaj
Lingua: ING
Singers : Adnan Sami, Daler Mehndi, Rekha Bhardwaj, Sukhwinder Singh, Sunidhi Chauhan, Vishal Bharadwaj, Deva Sengupta
Lyrics : Gulzar
Genre : Drama
Ripped By Fullmasti.
Le dimensioni del DVD sono di 749.15 MB ma per facilitare il caricamento e il Download per voi utenti,è stato archiviato in 100 MB.All'interno troverete un TXT con il lik direti ;)
BUONA VISIONE!
Posta un commento