Tianhe-1A è stato spodestato: quello chesoltanto lo scorso ottobre era il più potente computer del mondo deve ora accontentarsi del secondo posto.
In cima alla Top 500 ora c'è K, un supercomputer giapponese costruito da Fujitsu e in grado di raggiungere gli 8,2 teraflops, ossia più di tre volte Tianhe-1.
K dispone di 80.000 processori, ciascuno con otto core, e riporta in Giappone un titolo che era assente dal Paese sin dal 2004, quand'era detenuto dal NEC Earth Simulator.
Il computer consuma quanto 10.000 abitazioni (circa 10 milioni di dollari ogni anno), eppure Fujitsu non ha intenzione di fermarsi al risultato ora raggiunto.
L'azienda vuole arrivare entro il 2012 a 10 teraflops, aumentando il numero di processori a disposizione di K.
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