Ultimamente il 3D si sta diffondendo particolarmente, vedi gli ultimi film al cinema sviluppati con questa tecnica.
Non mancano le polemiche però. Infatti al telegiornale anche da poco hanno dato la notizia che molti spettatori di alcune sale cinematografiche sono rimasti delusi dal fatto che gli occhiali tridimensionali messi a disposizione fossero in numero insufficiente, o che non venissero rispettate le norme igieniche adeguate come quella di disinfettare gli occhiali tra il passaggio da uno spettatore all’ altro.
Per evitare questi inconvenienti igienici e di disponibilità, perché non costruirsi un paio di occhiali tridimensionali fatto in casa? Il procedimento è abbastanza semplice e veloce e il costo decisamente limitato.
Occorre infatti procurarsi solamente il seguente materiale:
1. Due fogli plastificati e trasparenti uno di colore rosso e l’ altro di colore ciano (una sorta di blu)
2. Della colla.
3. Una pinzatrice (quella che spara graffette piccole)
4. Scaricare e stampare questa sagoma di occhiali, su carta medio rigida (tipo cartoncino).
Il tutto è reperibile facilmente in ogni cartoleria.
A questo punto non resta che:
1. Ritagliare la sagoma dell’occhiale (asticelle comprese).
2. Ritagliare la sagoma delle lenti (una dal foglio rosso e l’ altra dal foglio ciano).
3. Incollare la lente rossa nell’ oculare sinistro e la lente ciano in quello destro.
4. Applicare (incollare) la seconda sagoma dell’ occhiale sopra la prima andando a coprire così anche il perimetro delle due lenti.
5. A questo punto incollare o pinzare lateralmente le asticelle all’ occhiale.
Fatto! L’ occhiale tridimensionale è pronto all’ uso per guardare i film e i giochi 3D.
Per testare gli occhiali, guardare queste immagini in 3D (scaricabili gratuitamente):
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